Carmen Consoli è una cantautrice e polistrumentista italiana.
Fonte: IPA
Soprannominata "la cantantessa", nella sua carriera pubblica 9 album in studio, 3 album dal vivo, 1 compilation, 1 album di colonne sonore, 3 video album, 34 singoli e numerose collaborazioni, vendendo complessivamente circa 2 milioni di dischi in Italia, con 12 dischi di platino e tre dischi d'oro. È la prima artista femminile italiana a calcare il palco dello Stadio Olimpico di Roma e la prima donna a vincere la Targa Tenco come miglior album.
Carmen Consoli nasce a Catania il 4 settembre 1974 da Giuseppe, siciliano, e Rosa, veneta. È il padre a trasmetterle la passione per la musica e a motivarla nella composizione e nell'interpretazione di canzoni durante gli anni della scuola. All'età di nove anni, Consoli inizia inoltre a studiare la chitarra e dai 13 anni si esibisce nei club di Catania e nel frattempo frequenta l'istituto scolastico I.I.S De Nicola di San Giovanni La Punta, dove consegue il diploma come perito commerciale nell'indirizzo per programmatori informatici.
CARRIERA
Carmen si muove verso Roma per cercare di elaborare i suoi pezzi e presentarli alle case discografiche. È così che arriva anche alle orecchie di Michele Santoro, che la invita a un tributo a Mia Martini nella trasmissione Tempo Reale su Rai Tre e intanto partecipa a Battiato non Battiato, progetto tributo a Franco Battiato, con una versione del brano L'animale.
Partecipa a Sanremo giovani 1995 e nel 1996 presenta sul palco dell’Ariston la canzone apripista dell'album Due parole, Amore di plastica. Partecipa al Festival di Sanremo 1997 cantando Confusa e felice, ma la partecipazione a Sanremo è un fiasco, il pezzo non viene apprezzato e viene eliminato. Il pubblico invece lo premia e dopo il successo dell'album, Carmen va in giro per l'Italia con il suo Confusa e felice tour.
Nel 1998 canta in duetto con Mario Venuti nel brano Mai come ieri, poi pubblica il terzo album, Mediamente isterica. Si affaccia al 2000 con una nuova partecipazione al Festival di Sanremo con In bianco e nero (preferita all'ultimo momento a Parole di burro) e nasce così Stato di necessità, quarto album in studio. Il disco avrà l'anno seguente una ritrovata fortuna grazie a L'ultimo bacio, film di Gabriele Muccino che volle come colonna sonora del suo lavoro l'omonima canzone di Consoli. Nel 2009 il Corriere della sera lo indica tra i migliori 10 dischi italiani del decennio, ed è l'unico album di una donna solista presente nella top 10.
Nell'ottobre 2002 esce L'eccezione, che esordisce alla posizione numero 1 nella classifica delle vendite (contiene anche Pioggia d’aprile e Fiori d’arancio) e guadagna due dischi di platino per le oltre 200 000 copie vendute, mentre l'attività concertistica viene estesa in Europa.
Non molto dopo, diviene la prima artista femminile italiana ad esibirsi sul palco dello stadio Olimpico di Roma e fonda la sua etichetta discografica Due parole, divenuta in seguito Narciso Records.
Nel febbraio 2005 partecipa come unica artista italiana alle celebrazioni dell'anniversario della scomparsa di Bob Marley organizzate dalla moglie Rita Marley in Etiopia e nel corso dell'anno, scrive assieme a Goran Bregović la canzone principale della colonna sonora del film I giorni dell'abbandono di Roberto Faenza: otterrà grazie a questa canzone la candidatura al David di Donatello nella categoria miglior canzone.
Dopo 4 anni lontana dalle scene, nel maggio 2006 pubblica Eva contro Eva che esordisce alla posizione numero 1 nella classifica degli album più venduti.
Nel 2008 conduce il tour L'anello mancante con un repertorio solistico; si presenta così davanti al pubblico solo con la chitarra, l'anello mancante dunque è il suo gruppo. Nello stesso periodo, cura le musiche del nuovo film di Maria Sole Tognazzi L'uomo che ama.
Inoltre duetta con Ornella Vanoni in una nuova versione del brano L'appuntamento e con Franco Battiato nel brano Tutto l'universo obbedisce all'amore.
Carmen partecipa al brano Domani 21/04.2009, progetto di Mauro Pagani e Jovanotti in aiuto alla popolazione abruzzese colpita dal terremoto e nello stesso anno pubblica l’album Elettra, giudicato tra i 10 migliori dischi del decennio in Italia e contenente il brano Mio Zio, con cui vince il Premio Amnesty International. Elettra si aggiudica inoltre la Targa Tenco come miglior album dell'anno ed è la prima volta che una donna vince la targa Tenco in questa categoria.
Dopo la raccolta Per niente stanca, l'attività musicale di Carmen vive un periodo di pausa. Nel luglio 2013, infatti, nasce suo figlio Carlo Giuseppe, avuto grazie all'inseminazione artificiale.
L'ottavo album della sua carriera, intitolato L'abitudine di tornare, viene pubblicato il 20 gennaio 2015 su etichetta Universal Music e nell'estate del 2016 diviene la prima donna ad essere scelta come maestro concertatore del festival di musica popolare salentina "La notte della Taranta".
Nel gennaio 2017 viene pubblicato un duetto nell'album Il mestiere della vita di Tiziano Ferro dal titolo Il conforto, con il quale i due si esibiscono come ospiti al Festival di Sanremo 2017 e ottengono tre dischi di platino, vendendo oltre 150 000 copie.
Nella primavera del 2017 parte da Bolzano il tour teatrale Eco di sirene, nel 2018 è al Concerto del Primo maggio a Roma e nel 2021 – dopo il lockdown dovuto alla pandemia – torna ad esibirsi in Italia e in alcuni festival europei con il tour relativo al nono album in studio, Volevo fare la rockstar.
VITA PRIVATA
La vita privata di Carmen Consoli non è mai finita sulle prime pagine dei giornali. Sappiamo tuttavia che diventa mamma di Carlo Giuseppe Consoli, nato nel 2013 e avuto attraverso la alla fecondazione assistita. Come donna single si reca a Londra, per praticare l’inseminazione artificiale perché nel nostro Paese questa pratica è riservata alle coppie. In seguito alla nascita del figlio, la cantante torna a vivere nel quartiere di San Berillo a Catania.
DISCOGRAFIA
Album in studio
1996 – Due parole
1997 – Confusa e felice
1998 – Mediamente isterica
2000 – Stato di necessità
2002 – L'eccezione
2006 – Eva contro Eva
2009 – Elettra
2015 – L'abitudine di tornare
2021 – Volevo fare la rockstar
Album dal vivo
2001 – L'anfiteatro e la bambina impertinente
2003 – Un sorso in più
2018 – Eco di sirene
Raccolte
2010 – Per niente stanca
TITOLI E RICONOSCIMENTI
1997 - Premio Italiano della Musica - Rivelazione dell'anno
1997 - Telegatto Rivelazione dell'anno
2000 - Premio Italiano della Musica - Artista femminile dell'anno
2000 - Premio Italiano della Musica - Miglior canzone dell'anno Parole di burro
2000 - Italian Music Award - Miglior artista femminile
2000 - Italian Music Award - Miglior videoclip Parole di burro
2001 - Italian Music Award - Miglior videoclip L'ultimo bacio
2001 - Nastro d'argento - Miglior canzone L'ultimo bacio
2002 - Premio Lunezia - Autrice dell'anno per il valore Musical-Letterario dell'Album L'eccezione
2003 - Italian Music Award - Nomination miglior disco L'eccezione
2003 - Italian Music Award - Artista femminile dell'anno
2003 - Premio Civitanova Poesia
2003 - Premio Grinzane Cavour
2004 - Premio Lunezia - Miglior Autrice, per il valor Musical-Letterario dell'Album L'anfiteatro e la bambina impertinente
2006 - Premio Carosone alla carriera
2007 - Riccio d'argento conferito dalla giuria di Fatti di musica, Miglior live teatrale dell'anno
2007 - Premio Ciampi - Premio Speciale
2009 - Golden Graal - Miglior colonna sonora per il film L'uomo che ama
2010 - Premio Amnesty Italia - Vincitrice con la canzone Mio zio, selezionata tra le canzoni che riescono a far riflettere sui diritti violati e sui principi fondanti della Dichiarazione universale.
2010 - Italian Music Festival - Vincitrice con la canzone Mio zio
2010 - Wind Music Award - Disco gold per Elettra
2010 - Targa Tenco - Vincitrice nella categoria Miglior album dell'anno per Elettra
2010 - Ambasciatrice "Telefono Rosa" per la canzone Mio zio
2010 - Premio Tersicore come cantautrice e interprete della musica nel cinema
2010 - Premio Videoclip Italiano, categoria donne per Non molto lontano da qui
2011 - Wind Music Award - Disco gold per Per niente stanca
2011 - Premio Triceronte - ricevuto a Caserta nell'ambito del Festival Settembre al borgo per l'impegno profuso nel recupero delle antiche tradizioni del canto popolare
2011 - Premio Videoclip Italiano, categoria donne - vincitrice per AAA Cercasi
2012 - Cavaliere dell'ordine al merito della Repubblica Italiana
2015 - Premio Musica e Cultura - Per l'impegno intrapreso e confermato dalla cantautrice lungo il suo ventennale percorso artistico e per i temi trattati nell'album L'abitudine di tornare
2015 - Oscar capitolino - Per i traguardi raggiunti nella carriera ventennale
2015 - Targa Tenco - Nomination - Miglior album dell'anno per L'abitudine di tornare
2016 - Sigillo dell'Università del Salento - "A testimonianza dell’impegno e dell’intensità con cui si è avvicinata al ruolo di maestro concertatore della Notte della Taranta, oltre che per la sua attività musicale"
2017 - Coca-Cola Onstage Award - Premio speciale Onstage
2019 - Premio Amnesty International Italia - Nomination per il brano Uomini topo
2019 - Premio "Outstanding Women in Southern Italy" - dal "Department of international trade" del governo britannico. Conferito in occasione della festa internazionale della donna a quelle che si sono "distinte per i loro esempi innovativi, creativi o d'imprenditoria femminile"
2019 - Premio Sele D'oro Mezzogiorno - per l’impegno profondo e costante nel racconto della sua terra e del Mezzogiorno
2021 - Premio RTL 102.5 Power Hits History - per i 25 anni di carriera
2021 - Premio "Diva - Arena di Verona - per i 25 anni di carriera
2022 - Premio Amnesty International 2022 (sezione big) - per il contenuto del brano L'uomo nero
FAQ e Curiosità su Carmen Consoli
Quando è stata scritta “A finestra” di Carmen Consoli?
A finestra è un brano musicale di Carmen Consoli, terzo singolo estratto dall'album Elettra, pubblicato nel 2010. La canzone vuole essere uno spaccato sulla società, ora di critica nei confronti di certi malcostumi, ora di monito a un futuro migliore
Che fine ha fatto Carmen Consoli?
Carmen Consoli ha da poco concluso il Volevo fare la rockstar Tour che l’ha portata a girare tutta Italia e anche ad esibirsi in alcuni festival europei
Chi è il marito di Carmen Consoli?
Carmen Consoli non è sposata e non si sa se abbia o meno un compagno. Nel 2013, tuttavia, è diventata mamma con la fecondazione assistita a Londra, dopo la morte del padre.
Quali sono le canzoni più famose di Carmen Consoli?
Tra i brani più conosciuti, premiati e apprezzati della cantantessa ricordiamo: Amore di plastica (1996), Confusa e felice (1997), Contessa Miseria (1998), Parole di burro (1999), L’ultimo bacio (2000), L’eccezione (2002), ‘A finestra (2010)
Carmen Consoli ha espresso recentemente il desiderio che il figlio Carlo Giuseppe, che ora ha 8 anni ed è nato con la fecondazione assistita, conoscesse il padre.
Carmen Consoli è tornata a parlare di suo figlio Carlo Giuseppe e del percorso affrontato per diventare una mamma single attraverso la fecondazione assistita.